CoderdojoBrianza ha partecipato all’evento CuoreDojo
|Sabato 18 febbraio 2017 a Tolentino (MC) si è svolto il CuoreDojo, un’iniziativa che ha visto i CoderDojo italiani coinvolti in azioni di solidarietà per portare momenti di gioia e divertimento ai bambini e ai ragazzi colpiti dal terremoto attraverso l’organizzazione di laboratori di informatica, elettronica e robotica educativa.
Sono stati organizzati in contemporanea, nel corso dell’intera giornata, un’offerta ludico-formativa articolata in 53 distinte sessioni che ha coinvolto sia i bambini della scuola dell’infanzia, sia gli alunni della primaria e della secondaria di primo grado.
Per gli insegnanti sono stati organizzati due appositi momenti di approfondimento definiti TeacherDojo.
Sono stati coinvolti non meno di 700 alunni e 80 insegnanti.
Durante i laboratori sono stati utilizzati software edu-creativi adatti per il “coding” e hardware appositamente messi a disposizione dai CoderDojo partecipanti: oltre 10 schede elettroniche equipaggiate con microcontrollori e led, 20 computer portatili da affiancare a quelli già presenti nel laboratorio scolastico, alcune decine di robot e di kit di costruzioni robotizzati.
L’esperienza è stata, per tutti, altamente formativa. I bambini erano contentissimi davanti a computer e a robot con cui hanno avuto modo di imparare giocando e facendo (learning by doing). I feedback raccolti sono stati positivi e in molti casi anche commoventi.
Tra i mentor provenienti da ogni parte d’Italia si è instaurata fin dai primi istanti un’atmosfera basata su collaborazione, condivisione, dialogo e allegria.
L’evento è stato organizzato su base totalmente gratuita e volontaria, con i partecipanti che hanno affrontato personalmente le spese di viaggio e pernottamento, con l’unico intento di portare solidarietà all’Italia ferita da un terribile terremoto che ha lasciato le popolazioni colpite in uno stato di impotenza e smarrimento senza eguali.
CoderdojoBrianza ha donato 3 notebook da utilizzare per attività didattiche nelle scuole del territorio. Presenti sul posto per noi i mentor Gianluca e Monia.