Disegna un cielo stellato in movimento perenne.
Impara ad usare variabili e liste.

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Una variabile, in informatica, è un insieme di dati modificabili situati in una porzione di memoria (una o più locazioni di memoria) destinata a contenere dei dati, suscettibili di modifica nel corso dell’esecuzione di un programma. Una variabile è caratterizzata da un nome ed ha un suo ciclo di vita all’interno di un programma: nasce vuota, le viene assegnato un valore che può essere successivamente letto o aggiornato.
Nei linguaggi di programmazione le variabili sono molto importanti e – a per alcuni linguaggi detti tipizzati – possono essere distinte secondo il loro contenuto (variabili testo, variabili numeriche, variabili booleane). Una delle caratteristiche più importanti delle variabili è che mentre alcune sono visibili a tutto il codice, altre invece sono visibili solo a parti di esso. Questo non mancherà di creare qualche grattacapo ai programmatori in erba ma alla lunga è una caratteristica molto utile.
Scratch gestisce la visibilità delle variabili (lo scope) ma non la loro tipizzazione ovvero quando si crea una variabile questa può contenere indifferentemente testo, numeri o valori di verità (Scratch non è un linguaggio tipizzato).

Le liste sono anch’esse contenitori di informazioni che fanno parte della famiglia delle strutture di dati. Permettono di organizzare i dati in modo sequenziale: possono contenere più di un oggetto e per accedere ad uno di essi è necessario sapere in quale posizione della lista è stato registrato oppure scorrere l’intera lista per vedere dove è stato messo. Le liste permettono di aggiungere o rimuovere elementi durante l’esecuzione del programma.

Tutta questa teoria a cosa porta? A un bellissimo effetto di stelle che lampeggiano nel cielo notturno.
Buon gioco!